uva vini
SIMBOLI DI UNA TERRA SPECIALE

I NOSTRI VINI

Arneis, Sauvignon, Favorita, Dolcetto, Grignolino, Barbera e Nebbiolo sono le principali varietà coltivate dall’Azienda Agricola Cravanzola. I loro caratteri genetici e produttivi le accompagnano a maturazione in tempi differenti, da inizio settembre a metà di ottobre. Il rispetto dei ritmi di maturazione è il primo precursore di qualità, così come la scelta di concedere al vino il tempo per maturare e affinarsi fino a trovare la condizione ottimale.
La grande cantina situata a Cascina Schiavenza accompagna i vini nel loro lento processo di evoluzione, alternando i passaggi tra i contenitori di acciaio e quelli di legno e tra le differenti capacità. Tecnica e tecnologia accompagnano il lavoro e limitano gli interventi esterni, soprattutto chimici per portare in tavola vini eleganti, di bella personalità e rigorosamente naturali.

Ogni vino nasce da un vitigno, una terra e un’impronta tecnica e professionale: un’origine così differente e personalizzata caratterizza ogni prodotto e li divide in tre categorie aziendali:

vini del territorio
Nascono da un vigneto più ampio o dall’unione di tante piccole vigne. Anch’essi seguono un percorso produttivo dedicato, rispettando tempi e ritmi in relazione ai caratteri del suolo e all’andamento climatico annuale. Questi vini hanno un nome più semplice e si affidano alla sola denominazione di origine di riferimento.
altagamma
Nascono da un vigneto singolare, spesso seguono un percorso produttivo specifico, con tempi e ritmi cadenzati in base ai caratteri del suolo e alla produzione annuale. Sono vini con il “doppio nome”, cioè accompagnano la denominazione di origine con lo specifico riferimento aziendale.
liberanatura
“Libera Natura” è un progetto che l’Azienda Agricola Cravanzola ha condiviso con altri produttori di Castellinaldo d’Alba, sperimentando in campo l’ipotesi strategica di affidare le sorti della produzione più all’agronomia che alla chimica, valorizzando l’alternanza delle stagioni e i ritmi naturali degli organismi biologici e salvaguardando la fertilità dei terreni.
Il lavoro è iniziato su due varietà (Arneis e Barbera) e due vigne. La scommessa è di ampliarlo a tutti i vitigni e all’intera superficie vitata.
Per adesso, si può brindare con Alseide Langhe bianco e Niseo Langhe rosso.